Traccia della ricetta presa dal ristorante "Il Porticciolo" di Fiumicino |
Sfoglia solo con tuorli |
La sfoglia:
200 grammi di farina 0
6 tuorli
sale q.b.
Impastare e lavorare molto bene, se l'impasto dovesse essere troppo asciutto aggiungete qualche goccia di acqua poca per volta. Mettete a riposare in frigo per qualche ora.
Il ripieno:
500 grammi di patate cotte a vapore a tocchetti
erbette varie, timo, origano, menta, menta romana, finochietto selvatico
un cucchiaio di fondo bruno (se non l'avete usate pure il dato)
1 foglio di gelatina o un altro addensante
Prima che si raffreddino, schiacciate bene le patate o passatele al passaverdura, non frullatele perché fanno la colla, mettetele in un tegame con poco burro e poco olio e cominciate a ripassarle mettendoci dentro le varie erbette (ovviamente lavate) a pezzettini, mi dimenticavo...anche uno spicchio di aglio, quando le patate cominciano ad inglobare le erbette metteteci il cucchiaio di fondo bruno, se non dovesse rendere liquide le patate mettetene ancora, comunque devono essere morbide, non liquidissime. Quando secondo voi sono pornte, aggiustatele di sale (ricordatevi che il fondo bruno è saporito) e di pepe e poi ancora calde aggiungeteci un foglio di gelatina, precedentemente messo a bagno in acqua fredda.
Fatelo riposare qualche ora, poi iniziate a fare i ravioli come li fate di solito, ricordatevi che questo ripieno è abbastanza liquido perciò spolverizzateli molto di semola per evitare che si attacchino.
Una volta pronti, calateli nell'acqua bollente e conditeli come meglio preferite. Io con il solito burro e salvia, è il condimento che preferisco. Sono molto raffinati e poi questa pasta fatta solo con i tuorli ha un sapore unico e un colore bellissimi.